Il Corso di giornalismo della Svizzera Italiana è stato concepito all’inizio degli anni ’70, sullo stimolo di un gruppo di giornalisti, convinti della necessità di creare un percorso formativo di base per avviare gli interessati in modo comune all’esercizio di questa professione.
Nel 1975 il Consiglio di Stato del canton Ticino approvò la proposta di sostenere un corso sperimentale di formazione, che prevedeva la frequentazione di un certo numero di ore-lezione al Centro sperimentale di giornalismo di Milano, integrate da altri appuntamenti organizzati a Lugano. Primo responsabile di questo Corso – inedito allora nella Confederazione – fu Giuseppe Biscossa.
•Nel 1986 il Cantone approvò in via definitiva l’istituzione di un corso di giornalismo della Svizzera italiana sulla base di una legge puntuale (datata 16 giugno 1986) che stabiliva fra l’altro: “Il corso ha per scopo principale di contribuire alla preparazione alle carriere professionali nel giornalismo stampato, parlato e visivo e all’esercizio delle attività pubblicistiche; esso costituisce inoltre un supporto culturale di aggionamento per tutti i giornalisti professionisti”. Questo Corso, organizzato interamente nella Svizzera Italiana, sotto l’egida della divisione della Formazione Professionale, ebbe quale direttore Guido Locarnini.
•Alla Legge citata, ha fatto seguito il relativo regolamento del 29 maggio 1990, successivamente aggiornati nel 1996 e nel 1997.
•L’organizzazione del Corso, inedita in Svizzera, prevede la partecipazione a titolo paritetico delle associazioni professionali che rappresentano editori e giornalisti.
•A metà degli anni ’90 alla direzione del Corso venne chiamato Mauro Wolf, prematuramente scomparso il 14 luglio 1996. Da allora e fino al 2005 direttore è stato Angelo Agostini.
Nel 2005 il Canton Ticino, nell’ambito del pacchetto di misure di riequilibrio delle finanze cantonali (messaggio del 10 giugno 2005), annunciava anche l’abolizione del Corso di giornalismo, proponendo di integrare la formazione in questo campo, nel panorama delle offerte postaccademiche dell’USI.
Convinte della bontà di mantenere viva un’occasione di formazione unica nel settore del giornalismo, le associazioni professionali (RTSI, Impressum, Stampa Svizzera, Comedia e SSM) hanno allora verificato la disponibilità di rilevare l’organizzazione del Corso e di rifondarlo, seguendo le tracce lasciate in oltre 30 anni di esperienza. E da questa volontà – condivisa ancora anche dal Cantone Ticino – i Corsi sono ripresi dal biennio 2006-2007.